Perché vivere secondo la Divina volontà?
Questo non toglie libertà all’uomo?
No! Rispondo, perché vivendo in quella condizione viviamo già da ora quella realtà che poi sarà la nostra dimensione abituale senza nessun esercizio di mantenimento. In pratica i soliti razionalisti, come li chiama Gesù, ne pongono la critica, pensando tale situazione come definitiva, mentre in realtà è esercizio di deificazione.
Tempo fa vidi un film ambientato in Francia nel periodo a cavallo della Rivoluzione; un nobile veniva deriso dai suoi simili perché frequentava e parteggiava per i contadini; a questo lui rispose: “Anche Giuda aveva delle ottime frequentazioni ma…”
La parola si adatta alla bocca che la esprime.
Estratto dal libro “La carità – Viaggio dal nulla all’amore”,
di Remo Rosati
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