Le Rivelazioni del Divino Amore – #3

Le Rivelazioni del Divino Amore
LE SEDICI RIVELAZIONI
Terza rivelazione

Dopo ciò vidi Dio in un punto, in un istante di tempo, 
e questo nella mia mente, con il che vidi che Egli è
in tutte le cose.
Mi stupii a quella visione e fui presa da un vago ti-
more e pensai:
“Che cos’è il peccato?”
Perché vidi davvero che Dio fa ogni cosa, anche la
più piccola.
E vidi veramente che niente è fatto per caso, ma tutto
viene dalla preveggente sapienza di Dio.
Se l’uomo vede in ciò che accade il caso o l’occasionalità, questo dipende dal fatto che noi non vediamo o
ignoriamo la causa.
Perché quelle cose sono nella preveggente sapienza
di Dio, Egli le conosce fin dall’eternità, e nel modo do-
vuto e onorifico per Lui le conduce al traguardo miglio-
re, quando poi ci piombano addosso all’improvviso, 
proprio perché noi non le conosciamo.
E cosi, per la nostra cecità e incapacità di prevedere,
noi diciamo che queste cose avvengono per caso o fortuitamente.
cose sono nella preveggente sapienza
esse di fatto si realizzano, anche se esse
Questo è quanto compresi in questa rivelazione
dell’amore, perché so che agli occhi di Dio non esiste il
caso o l’avvenimento fortuito.
L’uomo giudica che alcune cose sono buone e altre
cattive, ma nostro Signore non le considera così poiché,
siccome tutto ciò che esiste in natura è opera di Dio, cosi
tutto ciò che è fatto è nelle mani di Dio.
Poiché è facile capire che l’opera migliore è ben fatta,
ma proprio come l’opera migliore
e più alta è ben fatta, 
cosi è ben fatta anche la più piccola, e tutto è secondo la 
qualità e nell’ordine previsto dal Signore, prima ancora 
degli inizi del mondo…
lo vidi con assoluta verità che egli non cambia mai il 
suo piano in alcuna cosa, né mai Io cambierà in eterno.
Non c’è niente, infatti, che gli risulti sconosciuto nel 
suo giusto ordine fin dall’eternità.
E perciò ogni cosa fu posta nel suo ordine prima che 
fosse creata, e cosi tutto rimarrà eternamente.
E nessuna specie di cosa verrà meno a questo principio, 
perché Egli ha fatto tutte le cose con bontà perfetta. 
E perciò la beata Trinità si compiace sempre e piena- 
mente in tutte le sue opere.
E tutto questo Egli mi mostrò con grande beatitudine, intendendo dire questo:
Vedi, io sono Dio. 
Vedi, io sono in tutte le cose. 
Vedi, io faccio tutte le cose. 
Vedi io non tolgo mai le mani dalle mie opere, né mai 
le toglierò, in eterno.
Vedi, io conduco ogni cosa al fine per cui l’ho creata, 
e questo sin dall’inizio, con la stessa potenza, sapienza 
e amore con cui t’ho creata come potrebbe, anche solo
una di loro, risultare sbagliata?”.
Cosi con potenza, sapienza e amore l’anima fu ammaestrata in questa visione.
Altura io vidi veramente che non potevo far altro che
acconsentire con grande venerazione e rallegrandomi 
in Dio.