La Battaglia della Fede
La vita cristiana non è un cammino tranquillo, ma una lotta. La battaglia della fede è il combattimento interiore ed esteriore che ogni credente affronta per rimanere fedele a Dio in un mondo che lo spinge in direzione opposta. San Paolo la chiama “il buon combattimento della fede” (1Tm 6,12) e ci avverte che non si tratta solo di una lotta contro uomini o difficoltà esteriori, ma contro potenze spirituali:
“La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potenze, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male” (Ef 6,12).
Contro chi combattiamo?
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Il mondo – La mentalità del mondo spesso è in contrasto con la fede. Il mondo esalta il successo, il denaro, il piacere, il potere, mentre Cristo ci chiama alla croce, al sacrificio, all’amore vero. Gesù stesso ci avverte: “Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma io vi ho scelti dal mondo, per questo il mondo vi odia” (Gv 15,19).
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La carne – Dentro di noi c’è una lotta tra il desiderio di Dio e la nostra natura ferita dal peccato. San Paolo descrive questa battaglia così:
“Io non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio” (Rm 7,19).
La nostra carne ci porta a cercare il comodo, a evitare il sacrificio, a seguire i desideri più immediati invece di camminare nella santità. -
Il demonio – Satana non è un simbolo del male, ma un essere personale che odia Dio e cerca di separare l’uomo da Lui. La sua arma principale è la menzogna: ci fa dubitare di Dio, ci fa vedere il male come bene, ci scoraggia. Pietro ci avverte:
“Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro cercando chi divorare. Resistetegli saldi nella fede” (1Pt 5,8-9).
Come combattere?
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Vivere nella Verità
La menzogna è la principale arma del demonio e del mondo. Per questo Gesù dice: “Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” (Gv 8,32). Conoscere la Parola di Dio, meditare il Vangelo e la dottrina della Chiesa ci protegge dalle illusioni del male. -
Pregare senza stancarsi
La preghiera è l’arma più potente. Gesù dice: “Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione” (Mt 26,41). Un cristiano che non prega è un cristiano senza difese. Il Rosario, l’Adorazione, la Confessione frequente e l’Eucaristia sono scudi contro il male. -
Indossare l’armatura di Dio
San Paolo usa un’immagine militare per descrivere la battaglia spirituale:- La cintura della verità (vivere nella sincerità)
- La corazza della giustizia (vivere rettamente)
- I sandali della pace (portare il Vangelo)
- Lo scudo della fede (fidarsi di Dio)
- L’elmo della salvezza (avere speranza nel Cielo)
- La spada dello Spirito, che è la Parola di Dio (usare la Bibbia contro il male)
(Ef 6,13-17)
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Essere vigilanti
Gesù avverte che il nemico cerca sempre il momento giusto per colpire (Lc 4,13). Per questo dobbiamo sempre stare attenti: le tentazioni arrivano quando meno ce le aspettiamo. -
Avere pazienza e perseveranza
La battaglia della fede dura tutta la vita. Ci saranno momenti di caduta, momenti di dubbio, momenti di aridità spirituale. Ma chi persevera, vince: “Chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato” (Mt 24,13).
La vittoria finale
Non siamo soli in questa battaglia: Cristo ha già vinto! La sua Croce e la sua Risurrezione sono la nostra forza. Se rimaniamo uniti a Lui, saremo vincitori:
“In tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a Colui che ci ha amati” (Rm 8,37).
La battaglia della fede è dura, ma porta alla gloria. Chi combatte con Cristo, regnerà con Lui!