“I fili siamo noi e la corrente è Dio”_Madre Teresa di Calcutta_
Spesso si vedono fili metallici
piccoli o grandi, vecchi o nuovi,
cavi elettrici economici o costosi
che restano inutilizzati,
perché se non vi passa la corrente
non servono a far luce.
I fili siamo voi ed io, la corrente è Dio.
Noi possiamo decidere
di lasciar passare la corrente
attraverso di noi, di essere usati,
o possiamo rifiutare di essere usati
e permettere all’oscurità di diffondersi.
Madre Teresa di Calcutta
“L’economia della salvezza”
Noi non dobbiamo risparmiare la nostra “energia spirituale”….
noi non siamo come la “carte di credito”
e non ci esauriremo,
tutt’ altro…
più doniamo
più riceviamo ,
perché l ‘ Amore è l’unico tesoro che si moltiplica per divisione.
L’ unico dono che aumenta quanto più ne sottrai .
L’ unica impresa nella quale più si spende e più si guadagna !
Nella sua omelia di apertura pontificato,Benedetto XVI disse :
“Così, oggi, io vorrei, con grande forza e grande convinzione,
a partire dall’ esperienza di una lunga vita personale,
dire a voi, cari giovani: non abbiate paura di Cristo!
Egli non toglie nulla, e dona tutto.
Chi si dona a lui, riceve il centuplo.
Sì, aprite, spalancate le porte a Cristo –
e troverete la vera vita.
Amen.”
Nell’incontro con Cristo l’uomo riceve subito il centuplo perché, come scrive san Tommaso, vive una certa “inebatio vitale aeternae”; vive in pienezza il tempo perché in esso già respira l’eterno… ed è qui che riceviamo questo Centuplo ORA, ADESSO….non più io vivo, ma Cristo vive in me