Quando la vita sembra crudele: parole per chi soffre e si sente solo
A volte la vita ci mette davanti a prove durissime. Genitori anziani che non reggono più come prima, che si spengono piano tra lamenti e silenzi. Un familiare, un parente, una persona cara malata, la cui lotta quotidiana ci mozza il fiato. Il peso delle responsabilità, della solitudine, del dolore che sembra non finire mai. Ed ecco che, quasi senza volerlo, ci scappa una frase come: “La vita è crudele.”
E sì, in certi momenti lo è davvero. O almeno così ci appare. Ci sembra ingiusta. Sproporzionata. Una catena senza senso. E nessuna parola facile può cambiare questa impressione. Non servono lezioni, né consigli. Servono presenze vere. Servono abbracci sinceri. Serve una voce che non fugga via.
A chi oggi sente così, voglio solo dire: Hai il diritto di sentire il peso. Hai il diritto di stancarti. Non sei meno forte per questo. Ma non sei solo. Non sei sola. Anche quando tutto sembra crollare, qualcuno può restare accanto a te. Magari in silenzio, ma con il cuore acceso. Anche in mezzo alla durezza, alla stanchezza, può germogliare qualcosa di buono. Forse non ora. Forse non domani. Ma la sofferenza, se accolta con amore e condivisa, può essere attraversata. E forse, un giorno, scoprirai che non è stata del tutto vana.
Gesù stesso non ha evitato la croce. L’ha abbracciata, l’ha vissuta fino in fondo. E in quell’agonia ci ha mostrato che nessun dolore è invisibile agli occhi del Padre. “Nel mondo avrete tribolazioni, ma abbiate coraggio: io ho vinto il mondo.” (Gv 16,33)
Perché anche se la vita è dura, l’Amore è più forte. E questo non è un sentimento. È una Persona che resta.
Verità Eterna