Notizie
Ven. Lug 4th, 2025

Le profezie di Malachia

Le profezie di Malachia sui papi, conosciute anche come Prophetia Sancti Malachiae Archiepiscopi, de Summis Pontificibus, sono una lista di 112 brevi motti latini che dovrebbero descrivere i papi dal pontificato di Celestino II (1143) fino alla fine dei tempi. Secondo la tradizione, sarebbero state scritte da San Malachia d’Armagh, un vescovo irlandese del XII secolo, e poi ritrovate nel 1590 da Arnold Wion, un monaco benedettino.

Cosa c’è di vero?

  1. Origine dubbia

    Non ci sono prove che il vescovo Malachia abbia scritto queste profezie. Il testo non è mai stato menzionato prima del 1590, e molti studiosi ritengono che sia stato creato in quell’epoca per influenzare l’elezione papale.

  2. Coincidenze e adattamenti postumi

    • Per i papi fino al 1590, i motti sembrano molto precisi, il che suggerisce che siano stati scritti a posteriori.
    • Per i papi successivi, le descrizioni sono vaghe e interpretabili in modi diversi, rendendole facili da adattare.
  3. Nessuna approvazione ufficiale

    La Chiesa cattolica non ha mai riconosciuto queste profezie come autentiche o rivelazioni divine.

  4. Ultimo papa e fine dei tempi

    L’ultimo motto parla di Petrus Romanus, che dovrebbe guidare la Chiesa durante una grande tribolazione prima della fine del mondo. Alcuni lo hanno associato a papa Francesco, ma non ci sono prove che questo sia un segno escatologico.

Conclusione

Le profezie di Malachia non sono considerate attendibili dalla storiografia e dalla teologia cattolica. Sono probabilmente un falso del XVI secolo e, anche se affascinanti, non hanno un valore profetico autentico.

Verità Eterna

Related Post